Perché rivolgersi ad un Professionista
Spesso l’imperativo categorico di chi decide, o ha necessità, di iniziare lavori edili presso la propria abitazione, o la propria attività, è risparmiare.
Certo, non su tutto, purtroppo a volte si tende a spendere anche più del dovuto su parti e accessori di rilevanza estetica, o sulle finiture che daranno un impatto visivo di rilievo su chi guarda, salvo poi cercare di ridurre le spese su parti più tecniche, o che magari presentano minor valore agli occhi dello spettatore che ignora, o sottovaluta, la loro importanza in ragione di specifiche problematiche.
In primis le strutture, spesso si scelgono, a partire dalla loro tipologia, sulla base di valutazioni basate meramente sulla loro resa estetica, ma raramente si fanno in partenza considerazioni sulle loro caratteristiche funzionali, mettendo in secondo piano un aspetto di primaria importanza per tutte le costruzioni: la sicurezza, in special modo nei riguardi dell’evento sismico.
Poi gli impianti, a volte, nell’esperienza professionale, capita di sentire committenti che non conoscono l’importanza di certi componenti o dispositivi, e sottovalutano problematiche connesse al loro impiego o alla loro necessità. Costoro considerano l’impiego di queste parti di impianto come un costo inutile, come se la sicurezza o la funzionalità dell’impianto progettato, che andrà a far parte integrante della vita del loro fabbricato, fossero non rilevanti.
Spesso è l’impresa, l’artigiano o il costruttore a mal consigliare il Proprietario, a volte anche il professionista superficiale o impreparato, fornendogli soluzioni rapide, economiche, e spesso illegali e non rispettose della Normativa.
Nell’edilizia, negli impianti e nell’antincendio le Norme si rinnovano, aggiornandosi, continuamente. Le procedure, i parametri e gli standard qualitativi e di sicurezza si spostano progressivamente in avanti, settimana per settimana, e parte fondamentale del lavoro del Professionista serio, e competente, è l’aggiornamento ai fini di una corretta, totale ed approfondita applicazione alla propria progettazione. Il compito è assai faticoso, ma i risultati si vedono eccome nella qualità del lavoro.
Spesso una corretta progettazione, nel rispetto della Normativa, aiuta chi paga anche a risparmiare. Non sulla qualità, ma in ragione di un migliore utilizzo delle risorse a Sua disposizione. Progettare con cognizione non significa sperperare il denaro alla ricerca di una qualità superflua, ma significa cercare la migliore qualità nel rispetto dei requisiti minimi imposti dalle finalità progettuali di cui ci si occupa. Rivolgersi all’Impresa, all’amico carpentiere, idraulico, elettricista o ex muratore per risolvere i propri problemi edili o impiantistici non aiuta a spendere di meno avendo lo stesso risultato, così come recarsi dal professionista di basso costo e superficiale non porta allo stesso obiettivo, porta piuttosto, nella migliore delle ipotesi, a spendere due volte: per fare e rifare, cercando di porre rimedio agli errori ed agli inconvenienti. E per ricevere un indennizzo, in questi casi, è quasi sempre necessario intraprendere lunghe e dispendiose controversie legali presso le aule di Tribunale, intasate ormai da anni. Tutto ciò laddove non si verifichino eventi e problematiche ancora più gravi.
Un esempio su tutti: la progettazione delle autorimesse. La Norma antincendio impone che una certa categoria di autorimesse siano sottoposte, quali attività soggette, al controllo del Comando dei Vigili del fuoco. Un’altra parte, quelle non soggette, non sono tuttavia esenti dall’applicazione di Norme di progettazione all’insegna della sicurezza e funzionalità. Il Decreto di riferimento, PER TUTTE, è il D.M. 01/02/86, che impone, tra tante altre cose, dei requisiti minimi di aerazione per i locali di autorimessa, i compartimenti ed i box. Spesso capita, nei sopralluoghi relativi alle abitazioni o attività esistenti, di imbattersi in lavori di progettisti che evidentemente ignoravano queste Norme ed hanno progettato box, ed ambienti destinati al parcheggio di autoveicoli, totalmente ciechi e potenzialmente pericolosi, di fatto non rispettosi della Normativa, nonostante, per pura superficialità, nei documenti di agibilità abbiano dichiarato la piena conformità degli ambienti progettati e realizzati.
Per questo è così importante rivolgersi, prima e sopra ogni altro riferimento, ad un Professionista competente, e preparato, e demandare a lui il compito e l’onere di gestire ogni fase progettuale e lavorativa. Non è affatto raro, in questi casi, rendersi conto alla fine di aver risparmiato veramente.